Glossario IoT

Gli SMS inviati e ricevuti tra un’applicazione e un dispositivo (o viceversa). 

Un account associato a una persona specifica e utilizzato per accedere a uno o più Workspace. Agli account utente può essere assegnato un ruolo (ad esempio, Amministratore) per ogni Workspace. 

L’interfaccia di programmazione dell’applicazione di trasferimento dello stato rappresentativo consente di integrare i servizi con le proprie applicazioni. 

Un gateway tra una rete mobile GSM, GPRS, 3G o 4G e un’altra rete di computer, solitamente una rete internet pubblica. L’APN deve essere configurato sul dispositivo. Per emnify, è em o emnify.

Una chiave di identificazione unica utilizzata per autenticare le API di emnify. Viene usata anche per l’autenticazione del servizio OpenVPN. 

Fornisce informazioni sullo stato di registrazione e sulla tecnologia di accesso della cella servente. 

Il centro di autenticazione fa parte dell’infrastruttura GSM. Convalida qualsiasi scheda SIM che tenta di connettersi alla rete in presenza di un segnale di rete attivo sul telefono. 

Un codice univoco per le schede SIM ordinate, utilizzato per registrare le schede SIM nell’inventario delle SIM. 

La pratica di associare rigorosamente una SIM al dispositivo con un determinato codice IMEI. 

Per ulteriori informazioni, consulta la descrizione della funzione di blocco IMEI. 

Un ricetrasmettitore fisso che funge da hub principale per la comunicazione con uno o più dispositivi mobili wireless. Serve come punto centrale per la connessione e la comunicazione dei dispositivi senza fili all’interno della sua area di copertura. 

Una stazione di base satellitare è una variante che estende questa funzionalità attraverso collegamenti satellitari, consentendole di trasmettere e ricevere segnali da e verso i satelliti in orbita. A differenza delle stazioni di base standard, queste si collegano alle stazioni satellitari terrestri e ad altre reti di comunicazione attraverso la rete centrale terrestre, fornendo un servizio in aree remote dove la connettività terrestre è limitata o non disponibile. 

Canone mensile per una SIM attivata. 

Una cifra di controllo calcolata a partire dalle cifre precedenti utilizzando l’algoritmo di Luhn. 

Una combinazione generata da un dispositivo esterno o da un servizio che viene utilizzata per autenticare l’utente durante il processo di autenticazione a più fattori (MFA). Queste chiavi vengono talvolta chiamate “codici” o “token”. 

Una somma di controllo (checksum) aggiunta ai dati di identificazione (ad esempio, IMEI, EID o ICCID) che rappresenta le cifre precedenti e viene calcolata con un algoritmo. 

Le cifre di controllo vengono utilizzate per convalidare l’identificatore, verificare l’integrità dei dati e contribuire a prevenire gli errori nei database delle apparecchiature. 

Un’interfaccia per l’invio di SMS A2P dalla piattaforma alla scheda SIM. 

Struttura di dati presente sia sul nodo di supporto GPRS servente (SGSN) che sul nodo di supporto GPRS gateway (GGSN), che contiene le informazioni sulla sessione dell’abbonato quando la sessione è attiva. 

La possibilità di selezionare la rete a cui si connette la SIM del cliente. 

Un membro del team di emnify dedicato per aiutarti a crescere e a raggiungere i tuoi obiettivi. Consulta la pagina di Assistenza per una spiegazione completa del ruolo. 

Dati ricevuti dal dispositivo. 

Dati trasmessi dal dispositivo. 

Con un attacco DDoS l’aggressore invia più richieste a una risorsa web con l’obiettivo di superare la capacità del sito web di gestire più richieste e impedirne il corretto funzionamento. 

È il Workspace a cui accedi quando visiti il portale emnify. Questo valore è indipendente e definito per ogni utente. Per la maggior parte delle persone, il primo Workspace a cui si è stati invitati è quello predefinito. 

Un sistema di denominazione gerarchico decentralizzato per computer, servizi o qualsiasi risorsa connessa a internet o a una rete privata per mappare un nome host a un indirizzo IP. 

Un sistema di numerazione utilizzato nelle reti LTE per identificare canali radio specifici per la trasmissione e la ricezione dei dati. Il numero, sempre intero, va da 0 a 65535. Serve a determinare l’esatta frequenza utilizzata per l’uplink (invio di dati dai dispositivi mobili alla rete) e il downlink (invio di dati dalla rete ai dispositivi mobili). Il sistema EARFCN è indipendente dalla larghezza di banda del canale e semplifica la selezione della frequenza per migliorare la connettività dei dispositivi senza interferenze. 

Una configurazione del dispositivo che specifica la periodicità con cui il dispositivo ascolta i dati in entrata sulla radio. Invece di utilizzare una periodicità di 2,56 ms (DRX), è possibile aumentarla fino a 40 minuti, riducendo così il consumo energetico. 

L’identificatore eUICC (EID) fornisce un numero di serie globale unico per un eUICC. Ha una lunghezza fissa di 32 cifre, come indicato nel grafico seguente: 

Una rappresentazione del dispositivo su cui è installata una SIM. Spesso viene utilizzato come termine legacy per indicare un dispositivo, in particolare nell’API REST.

A causa della “e” (che sta per embedded) nel suo nome, eSIM è a volte erroneamente usata per riferirsi al fattore di forma fisica MFF2 di un chip eUICC, progettato per essere permanentemente montato in superficie all’interno di un dispositivo. Nel settore IoT, eSIM si riferisce all’intera soluzione che comprende una SIM dotata di eUICC e la piattaforma software per il provisioning OTA. Sebbene le eSIM possano essere incorporate direttamente in un dispositivo, sono anche prodotte come schede SIM integrabili. La eSIM di emnify offre funzionalità non disponibili con altre eSIM. 

eUICC è un componente della scheda SIM. Consente ai consumatori e ai produttori del settore IoT di fornire alla SIM un nuovo profilo di operatore di rete mobile (MNO) over-the-air. 

Il fattore di forma di una scheda SIM rappresenta il formato della scheda. Le schede SIM variano per dimensioni (mini, micro o nano), funzione (integrata o standard) e qualità (industriale o standard): 

• 2FF: mini SIM 
• 3FF: micro SIM 
• 4FF: nano SIM 

Un firewall che controlla il flusso di SMS. 

Un tipo di orbita situata a circa 35.786 chilometri sopra l’equatore terrestre, perfettamente allineata con la rotazione del pianeta. I satelliti in questa orbita circolare si sincronizzano con il periodo di rotazione della Terra, apparendo fermi nel cielo da qualsiasi punto fisso a terra. Questa caratteristica rende l’orbita geostazionaria particolarmente preziosa per i satelliti per telecomunicazioni, in quanto coprono costantemente la stessa area sulla superficie del pianeta. Ciò facilita la comunicazione continua senza la necessità di seguire gli spostamenti nel cielo. 

Il GGSN fa parte dell’infrastruttura GSM ed è responsabile delle interazioni tra la rete GPRS e le reti esterne a commutazione di pacchetto. 

Comprende diverse costellazioni di satelliti, tra cui GPS (Stati Uniti), GLONASS (Russia), Galileo (Unione Europea), BeiDou (Cina) e QZSS (Giappone). Questi sistemi, insieme alle stazioni di controllo terrestri e ai ricevitori, forniscono una copertura globale per informazioni precise sulla posizione e sull’ora. Il sistema GNSS è fondamentale per la navigazione e il posizionamento in diverse applicazioni, dalle applicazioni mobili ai trasporti. 

Standard sviluppato dall’Istituto europeo per le norme di telecomunicazione per descrivere i protocolli delle reti cellulari digitali di seconda generazione utilizzate dai dispositivi mobili. 

Veicoli, come aerei o palloncini, che stazionano nella stratosfera. In genere si trovano a un’altitudine di 20 chilometri, superiore a quella degli aerei convenzionali ma inferiore a quella dei satelliti. Con un funzionamento simile a quello dei satelliti, le piattaforme HAPS forniscono servizi di sorveglianza o comunicazione continua su un’area specifica, offrendo vantaggi, come la prossimità, la copertura e la flessibilità. 

Un database di una rete mobile in cui sono memorizzate le informazioni di tutti gli abbonati di telefonia mobile. Rientra nell’infrastruttura GSM. 

Un chip semiconduttore contenente un gran numero di componenti elettronici estremamente piccoli. Ad esempio, una CPU, i chip delle schede di memoria dei computer, la parte elettronica di una scheda SIM, un eUICC, ecc. 

L’identificatore di scheda a circuito integrato (ICCID) è un codice di 20 cifre utilizzato per identificare una SIM. Include il paese, la rete di origine e il numero di identificazione della scheda SIM, come indicato nel grafico seguente: 

Un numero unico utilizzato per identificare i modem cellulari. Il sistema emnify fa riferimento a due tipi di numeri IMEI: 

- IMEI: 15 cifre, compresa la cifra di controllo finale. 

- Versione software IMEI (IMEISV): 16 cifre composte dalle prime 14 cifre dell’IMEI più due cifre aggiuntive che rappresentano il numero di versione del software (SVN). 

L’IMEI è composto dai seguenti elementi: 

- Codice di omologazione (TAC): otto cifre che identificano il dispositivo cellulare fornendo informazioni sul produttore e sul modello. 

- Numero di serie (SNR): sei cifre che identificano in modo univoco il dispositivo rispetto ad altri con lo stesso TAC. 

- Cifra di controllo: una cifra che rappresenta le cifre precedenti ed è calcolata con un algoritmo.

Numero unico utilizzato per identificare un abbonato GSM. Pertanto, cambia se un dispositivo si collega a un altro operatore durante il roaming. 

L’indirizzo del mittente dell’SMS visualizzato sul dispositivo ricevente. 

Un’Infrastruttura cloud distribuita a livello globale, con diversi punti di breakout locali per migliorare la gestione del traffico. 

Un IP che cambia nel tempo. 

Un indirizzo IP non raggiungibile dalla rete internet pubblica ma solo attraverso una rete locale o virtuale. Gli IP privati dinamici cambiano continuamente, mentre gli indirizzi IP privati statici rimangono invariati. 

Un indirizzo IP accessibile dalla rete internet pubblica. 

Una suite di protocolli per le comunicazioni sicure del protocollo Internet (IP) che funziona autenticando e crittografando ogni pacchetto IP di una sessione di comunicazione. 

Un IP che non cambia nel tempo. 

Un formato leggero per la memorizzazione e il trasporto dei dati. Viene spesso utilizzato quando i dati vengono inviati da un server a una pagina web. 

Un codice univoco di 16 cifre a lunghezza fissa che identifica l’area di localizzazione di un numero di telefono. 

La regione dello spazio vicina alla Terra, in genere a una distanza tra i 500 e i 2.000 chilometri. I satelliti nell’orbita terrestre bassa orbitano rapidamente intorno alla Terra, completando più orbite al giorno, il che li rende ideali per le telecomunicazioni grazie alla loro vicinanza al pianeta. Questa distanza ravvicinata consente una minore latenza nelle comunicazioni e l’acquisizione di immagini dettagliate. 

Limite di consumo definito dall’utente per un determinato servizio (dati, SMS) per dispositivo. 

Due o più Workspaces collegati in un’unica organizzazione principale, che consente la gestione centralizzata degli utenti pur mantenendo configurazioni e fatturazione separate. 

Per le istruzioni di configurazione, consulta la voce Collegamento di Workspaces esistenti. 

Un insieme di schede SIM che possono essere registrate con un unico codice BIC. 

Impostazioni e stati configurabili di un modem che ne determinano la funzionalità e le prestazioni. Nella connettività satellitare, questi parametri sono fondamentali per ottimizzare il funzionamento del modem in modo da gestire le sfide uniche delle comunicazioni satellitari, come la potenza del segnale variabile, la latenza più elevata e i vincoli di larghezza di banda. 

Una serie di orbite intorno alla Terra posizionate tra l’orbita terrestre bassa (LEO) e l’orbita geostazionaria (GEO). I satelliti in MEO orbitano tipicamente ad altitudini comprese tra 7.000 e 25.000 chilometri. Questa orbita è comunemente utilizzata per i satelliti di navigazione, come quelli del GPS, perché bilancia bene l’area di copertura e il ritardo del segnale. 

L’autenticazione a più fattori (MFA) è un processo di sicurezza che richiede di fornire due o più elementi di prova (noti anche come fattori) per verificare la propria identità prima di accedere a un sito web o a un’applicazione. Il metodo MFA è talvolta chiamata autenticazione a due fattori (2FA) ed emnify la offre da sempre. 

Un numero univoco utilizzato per identificare un numero di telefono cellulare a livello internazionale, in pratica il numero di telefono assegnato a ciascuna SIM. Per una eSIM IoT di emnify, questo numero è necessario per ricevere messaggi SMS. 

Fa parte dell’architettura GSM che controlla gli elementi del sottosistema di commutazione di rete. 

Una tecnologia di rete ad ampio raggio a basso consumo che offre una solida connettività IoT. È progettata per applicazioni in aree remote o all’interno di edifici dove la potenza del segnale può rappresentare una sfida. NB-IoT è caratterizzata da un basso consumo energetico e da costi ridotti dei moduli, risultando così adatta per i dispositivi che operano per lunghi periodi senza dover sostituire o ricaricare frequentemente la batteria. Per ulteriori informazioni, vedi LPWAN: LTE-M/NB-IoT radio access technology (RAT) type. 

Un luogo centralizzato in cui gli amministratori supervisionano, monitorano e mantengono una rete di telecomunicazioni o satellitare. Il NOC di emnify è utilizzato principalmente per la gestione degli incidenti. 

A type of network that isn't based on terrestrial infrastructure. In the context of emnify's services, it specifically refers to the Skylo satellite IoT network. This satellite network is part of emnify's IoT SuperNetwork SatPlus, providing global connectivity by combining terrestrial and satellite coverage.

Una tecnologia cellulare standardizzata che definisce il modo in cui i satelliti forniscono servizi di telecomunicazione direct-to-device con modem cellulari NB-IoT. Essa funziona in modo simile ai dispositivi NB-IoT, con la differenza che i dati telemetrici del dispositivo vengono inviati attraverso un canale di comunicazione satellitare. 

Un’applicazione software open source che implementa tecniche di rete privata virtuale (VPN) per la creazione di connessioni sicure point-to-point o site-to-site in configurazioni routed o bridged e strutture di accesso remoto. 

L’entità fatturabile (società, filiale, succursale, divisione, reparto, ecc.) associata a un Workspace. 

Ogni organizzazione ha la propria fatturazione, la propria gestione degli utenti e il proprio contratto con emnify. 

Per maggiori dettagli, consulta la voce Impostazioni del Workspace. 

L’organizzazione che determina il ruolo dell’utente SuperAdmin nella gestione di più Workspaces. In genere, si tratta dell’organizzazione che ha stipulato il contratto iniziale con emnify. 

Metodo di distribuzione wireless del software, delle impostazioni di configurazione o delle chiavi di crittografia. 

Indicata come Tariff Profile (profilo tariffario) nell’API 

Un criterio che definisce le reti o i paesi in cui la SIM deve funzionare. 

Termine utilizzato per descrivere il modello di servizio quando diversi dispositivi utilizzano lo stesso pool di dati. 

Un profilo che definisce i servizi e le capacità di un dispositivo gestito attraverso la piattaforma emnify. 

Informazioni sull’ID dell’operatore di rete mobile (MNO) (in inglese) memorizzate nella memoria della SIM. 

Una tecnologia che consente di modificare la memoria della SIM via etere, over-the-air. 

In modalità di risparmio energetico (PSM), il dispositivo comunica alla rete che si spegnerà per un periodo di tempo specifico e invierà aggiornamenti periodici a intervalli più lunghi del solito. Quando il dispositivo torna online, non deve riattaccarsi a una rete ma può utilizzare un contesto PDP già creato, risparmiando così energia. 

La tecnologia specifica utilizzata per collegare in modalità wireless un dispositivo a una rete. Svolge un ruolo fondamentale nella comunicazione cellulare e nella connettività IoT. I diversi tipi di RAT, come 2G, 3G, 4G, 5G, LTE-M e NB-IoT, rispondono a diversi casi d’uso in base alle loro caratteristiche e capacità uniche. Per ulteriori informazioni, vedi Tipi di accesso radio. 

Processo che consente di registrare le schede SIM all’interno del Workspace e di renderle visibili nell’inventario delle SIM. 

Un registro che memorizza tutti gli eventi del dispositivo.

Una rete che non limita o preferisce alcuna rete specifica in un Paese e stabilisce una connessione su qualsiasi rete che il dispositivo ritiene trasparente. 

Un approccio che consente agli utenti di creare la propria rete mobile virtuale, definire i criteri di servizio e di sicurezza e fornire politiche di copertura e pacchetti dati. 

Metodo di richiesta supportato dal protocollo HTTP, che tipicamente include dati nel corpo (body) della richiesta. 

Il tempo necessario a un segnale per viaggiare da una sorgente a una destinazione e viceversa, in genere misurato in millisecondi (ms). Questa misura comprende sia il tempo di trasmissione verso la destinazione sia il tempo di ritorno di un riconoscimento o di una risposta al mittente originale. 

SASE è un termine coniato da Gartner che combina la tecnologia software-defined networking (SDN) e la sicurezza e viene proposto come servizio cloud Security as a Service. 

Un approccio che consente agli amministratori di rete di inizializzare, controllare, modificare e gestire in modo programmatico il comportamento della rete in modo dinamico tramite interfacce aperte. 

Una sessione tra l’apertura e la chiusura di una connessione dati alla rete. 

Componenti integrali delle reti cellulari, utilizzati in particolare nelle tecnologie 3G, 4G (LTE) e 5G. I SIB contengono informazioni essenziali di cui i dispositivi mobili hanno bisogno per operare efficacemente su una rete. Queste informazioni vengono trasmesse dalle stazioni di base (torri cellulari) e comprendono una serie di parametri operativi sulla rete. 

Nella connettività satellitare, i SIB sono set di dati trasmessi dai satelliti per fornire parametri operativi cruciali come la copertura, le bande di frequenza e le linee guida per il trasferimento. Questi blocchi facilitano la configurazione dei dispositivi e l’efficienza delle comunicazioni, affrontando le sfide uniche e le alte latenze delle reti satellitari. 

Un modulo di identificazione dell’abbonato (SIM) contiene un circuito integrato (IC) spesso montato su una scheda di plastica. Le SIM integrabili montate su schede di plastica sono disponibili in vari fattori di forma. Una SIM memorizza i dati utilizzati per identificare un abbonato (IMSI) e altre informazioni di rete per la connessione e l’autenticazione con un operatore di rete mobile (MNO). Vedi anche eSIM. 

SIM che è stata assegnata a un dispositivo. 

SIM che non è più assegnata a un dispositivo. 

Un protocollo utilizzato dal settore delle telecomunicazioni per lo scambio di messaggi SMS tra centri di servizi di messaggistica breve (SMSC) e/o entità di messaggistica breve esterne (ESME). 

SMS inviati dal dispositivo con la SIM emnify. 

SMS ricevuti da un dispositivo con una SIM emnify. 

SMS inviati da un dispositivo con qualsiasi SIM a un dispositivo con una scheda SIM emnify. 

Sottodivisione logica di una rete IP. 

È lo stato di connettività di un dispositivo. Può essere impostato su: 

Stato	Icona del portale	Descrizione
Online	(solo cellulare)  (compatibile con ricezione satellitare)	Il dispositivo sta trasmettendo o può trasmettere dati attraverso un tunnel dati.
Attached		Il dispositivo è collegato a una rete ma non ha stabilito un tunnel di dati.
Offline		Il dispositivo non è collegato a una rete.
Blocked		Il dispositivo non può eseguire alcuna azione.

Riflette lo stato attuale del dispositivo e determina se un dispositivo può connettersi a una rete o subentrano dei costi. 

Riflette lo stato attuale della SIM nel ciclo di vita della SIM. 

Un meccanismo di controllo utilizzato nelle comunicazioni mobili per regolare la tempistica dei segnali inviati da un telefono cellulare a una stazione di base. Questa regolazione garantisce che il segnale arrivi al momento giusto, evitando interferenze con i segnali di altri utenti. 

Una direttiva impartita da una stazione di base nelle reti cellulari per regolare la tempistica delle trasmissioni dati da parte dei dispositivi mobili, assicurando che i segnali arrivino con precisione ed evitando interferenze. Nella connettività satellitare, questo comando è fondamentale per gestire i ritardi di trasmissione dovuti alle notevoli distanze percorse dai segnali. 

Dispositivi che gli utenti finali utilizzano per comunicare con una rete, come sensori e altri dispositivi IoT. 

Notifiche inviate automaticamente da un dispositivo per segnalare cambiamenti di stato o eventi specifici, come ad esempio cambiamenti nella registrazione di rete. Questi codici vengono generati senza una richiesta diretta e possono avere un formato diverso dalle risposte ai comandi AT standard. Gli URC sono fondamentali per il monitoraggio in tempo reale e la gestione degli stati dei dispositivi in una rete. 

URL che verrà richiamato da un servizio per inviare e ricevere dati relativi a un evento che ha causato questa azione. 

I dati utilizzati da un dispositivo, sia in trasmissione che in ricezione. 

Un cloud privato sicuro ospitato all’interno di un cloud pubblico dove è possibile ospitare siti web, archiviare dati, eseguire applicazioni, ecc. 

Un cloud privato sicuro ospitato all’interno di un cloud pubblico dove è possibile ospitare siti web, archiviare dati, eseguire applicazioni, ecc. 

Un’entità indipendente nel portale emnify utilizzata per gestire la connettività IoT. Ogni Workspace ha configurazioni, fatturazione e ruoli utente separati. Le organizzazioni possono gestire più Workspaces collegati per supportare unità aziendali indipendenti, linee di prodotto o ambienti di test.

Workspace che riceve una carta SIM durante un trasferimento. Una volta trasferita una SIM, tutti i nuovi utilizzi, le tariffe di abbonamento e i dati vengono addebitati al Workspace di destinazione. La SIM rimane nel Workspace di destinazione a meno che non venga trasferita di nuovo.

Per ulteriori informazioni, consulta Trasferimento di SIM tra diversi Workspaces. 

Workspace a cui è attualmente assegnata una carta SIM prima di essere trasferita a un altro Workspace. Durante il trasferimento di una SIM, il Workspace di origine è responsabile di tutti i costi di utilizzo e di abbonamento maturati fino al momento esatto del trasferimento. Dopo il trasferimento, la fatturazione e la gestione passano al Workspace di destinazione. 

Per ulteriori informazioni, consulta Trasferimento di SIM tra diversi Workspaces.